Impingement della spalla: tutto quello che un fisioterapista dovrebbe sapere

Oggi vogliamo affrontare insieme a voi l’argomento della Sindrome da Impingement della spalla. Insieme scopriremo quali sono le cause alla base di questa sindrome e come diagnosticarla correttamente.

Impingement della spalla, valutazione clinica

La sindrome da impingement della spalla ha la tendenza ad essere sovra diagnosticata come causa primaria di dolore alla spalla e, troppe volte, non viene richiesta una storia più approfondita e attenta per escludere cause più subdole o più gravi.

In linea generale, comunque, i pazienti affetti da questa sindrome si lamentano di dolore nell’aspetto antero laterale della spalla, aggravato quando si chiede di eseguire movimenti che portino le braccia sollevate verso l’alto. Solitamente possiamo dividere la natura del dolore della SIS in:

• acuto, quando si tratta di una recente lesione traumatica alla spalla;
• cronico, quando la sindrome da impingement della spalla è dovuta alla presenza di osteofiti.

Importantissimo, durante la valutazione fisica del paziente, è verificare la presenza di eventuali segni clinici come gonfiore, deformità, sensibilità cutanea, atrofia muscolare o rigidità.

Come diagnosticare la sindrome?

Per diagnosticare in maniera specifica la SIS e distinguerla da borsite, lesioni della cuffia dei rotatori e spessore parziale o totale, 3 sono i test migliori da combinare fra loro e al quale sottoporre il paziente:

• Hwakins-Kennedy test;
• Segno arco doloroso;
• Lag sign.

Per i pazienti, invece, verso i quali si sospetta una sindrome da impingement della spalla interno sintomatico è consigliabile, prima, valutare lo stato di salute della spalla tramite radiografia.

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